NAPOLI – “Stiamo andando avanti sulla movida e sulle iniziative per renderla più sicura e controllata. Ci saranno anche provvedimenti per Natale, per la regolamentazione dei flussi di accesso nelle zone turistiche soprattutto nei decumani”. Lo ha annunciato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, a margine del comitato ordine e sicurezza pubblica che si è tenuto questa mattina in prefettura, dove è stato anche deciso lo stop ai cortei no vax in zone del centro, a via Toledo e via Chiaia. L’annuncio dell’ex rettore arriva a pochi minuti dalla prima seduta del Consiglio comunale, che si è riunito alle 12. “Sicuramente è un momento molto importante per la città – ha sottolineato Manfredi -, parte una consiliatura decisiva per il futuro di Napoli, dobbiamo ricostruire una città, dobbiamo farlo con un rapporto forte con i cittadini ma anche con una grande coesione istituzionale, io mi auguro che a questo progetto possano contribuire tutti, le forze di maggioranza ma anche quelle di opposizione. Ovviamente nel rispetto dei reciproci ruoli”. Sul debito ha rimarcato: “C’è un ragionamento continuo molto intenso, l’assessore Baretta sta seguendo il percorso che è fatto di tanti pezzi perché la situazione del Comune è molto complessa sia come debito pregresso che come disequilibrio della spesa corrente, ma sono fiducioso che alla fine troveremo la soluzione migliore per la città”.
Durante la prima assemblea cittadina sono stati votati il presidente e i due vice. Eletta a maggioranza con 33 voti Enza Amato (Pd), come presidente del Consiglio, nonostante la spaccatura all’interno del Partito democratico. L’elezione di Amato è stata frutto di un accordo con il centrodestra, come ha rivendicato il coordinatore di Fi Fulvio Martusciello. Duri attacchi dalla consigliera regionale democrat, Bruna Fiola: “Gli ‘inciuci’ non mancano mai. Cosa ‘normale’ per chi non conosce vergogna”, scrive sui social. Flavia Sorrentino (M5S) e Salvatore Guangi (Forza Italia) sono stati eletti invece vicepresidenti. Manfredi ha poi elencato le deleghe assessorili. Ha riservato per sé le materie attinenti a Cultura; Porto; Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr); Finanziamenti europei e Coesione Territoriale; Grandi Progetti; Stadio Maradona; Personale; Organizzazione; Decentramento e Rapporti con le Municipalità; Rapporti con il Consiglio Comunale; Digitalizzazione e innovazione; Tutela degli animali. Resta senza rappresentanza la Lega, che ha provato a corteggiare la consigliera eletta con Essere Napoli Rosaria Borrelli. Sono 12 i gruppi di cui 7 di maggioranza. Nasce il gruppo ‘Maresca sindaco’, mentre Antonio Bassolino e Alessandra Clemente siederanno nel gruppo Misto.
Di Valerio Esca