NAPOLI – Strade sempre più pericolose: tre bimbe di undici anni molestate in pieno centro. Un uomo sulla trentina le avvicina in un distributore automatico h-24 in piazza Carità. Comincia un approccio insistente, fino a chiedere a una ragazza di togliere una scarpa per fargli toccare il piede, in cambio di venti euro. Cosa che fa. Chiede di andare in un vicoletto più avanti. Ma le ragazzine cominciano a intuire il pericolo e si allontanano: si rifugiano in un’autorimessa privata, dove arriva la polizia, contattata dal proprietario del garage. Giunge la madre di una delle bimbe, che denuncia alle forze dell’ordine. Tutto ripreso dalle telecamere di sorveglianza (fotogramma nella foto grande). Cosa sta accadendo in città? Il racconto delle ragazzine è da brivido: domenica sera in piazza Carità stavano acquistando bibite e snack al distributore automatico all’interno di un H24, quando si è avvicinato l’uomo, sui 30 anni, che ha cominciato ad approcciarle in maniera sin troppo insistente. Oltre al corteggiamento, però, ha fatto ad una delle ragazzine una proposta bizzarra quanto scabrosa: togliersi una scarpa e farsi toccare il piede in cambio di 20 euro.
In quei momenti le tre non si erano ancora ben rese conto della situazione, credevano che si trattasse di una challenge, pensando che l’uomo fosse un tik-toker. Solo quando il molestatore ha tentato di portarle nel vicolo appartato, le ragazzine sono scappate via rifugiandosi in una autorimessa a pagamento in via Oberdan, dove i dipendenti hanno chiamato la polizia ed è stata sporta denuncia dalla mamma della ragazzina a cui è stata fatta la proposta hock. Una vicenda che sottolinea il livello di pericolosità che le strade hanno raggiunto. Bisogna innalzare il livello di attenzione e intensificare i controlli per strada. “C’è una grossa lacuna nel sistema sicurezza. Bisogna intervenire. Infine un appello ai genitori: fate più attenzioni ai vostri figli, controllateli, monitorateli soprattutto di sera”, dice il deputato Francesco Emilio Borrelli.
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