NAPOLI – Rapinano un autotrasportatore e gli portano via il camion pieno di derrate alimentari del valore di circa 300mila euro. Poi nascondono il mezzo per poterlo svuotare e rimettere probabilmente sul mercato la merce. Per fare questo usano sistemi in grado di coprire il segnale di localizzazione Gps. Ma personale della Squadra di Polizia Giudiziaria, sezione Antirapina, del Compartimento Polizia Stradale per la Campania e la Basilicata hanno fermato e denunciato due persone, S.M. di anni 58, di Napoli e T.C. di anni 53 di Casalnuovo di Napoli, ritenuti responsabili del colpo. I due avrebbero agito con altre persone in fase di identificazione. I fatti si sono svolti sabato. Mentre un autista, dipendente di una nota società di trasporto del Nolano, si presentava presso un Commissariato di Polizia per denunciare di essere stato vittima di rapina con sequestro di persona e di essere stato depredato del veicolo commerciale da lui condotto e del relativo carico nei pressi AdS di San Nicola la Strada, sita sull’autostrada A/1, quattro unità della Polizia automontate con abiti civili si trovavano in località cittadella di Casoria e dintorni. Mentre transitavano in via Petri Dorando, gli agenti hanno incrociato frontalmente un trattore stradale di colore bianco, con alla guida S. M., seguito a brevissima distanza da una autovettura Fiat Stilo, guidato da T. C.. Ad attrarre l’attenzione degli agenti il fatto che uno degli autisti indossasse dei guanti di gomma neri. A questo punto è scattato il controllo che ha permesso di recuperare una complessa apparecchiatura del tipo “Jammer” ovvero un disturbatore di frequenze di tipo militare in grado di coprire o inibire qualsiasi segnale di localizzazione Gps del veicolo sul quale è presente. All’interno del bagagliaio della Fiat Stilo è stato recuperato un cablaggio elettrico con morsetti batteria aventi all’estremità un attacco di alimentazione elettrica corrispondente a quello presente sull’apparecchiatura Jammer rinvenuta nel veicolo industriale rapinato. Insospettiti da queste attrezzature gli agenti hanno effettuato un controllo nella zona e in un’area parcheggio è stato recuperato il mezzo risultato oggetto di rapina – quella appena denunciata dall’autista – e carico di derrate alimentari. Il rimorchio era ancora con le portiere sigillate e il contenuto del carico è stato individuato dalla copia delle bolle di carico prodotte dalla società proprietaria del veicolo giunto successivamente sul posto. Dopo aver saputo della denuncia e fatti tutti gli accertamenti necessari, gli agenti hanno restituito il mezzo con il carico al proprietario ed hanno denunciato i due napoletani.
