NAPOLI – Il calciomercato estivo del Napoli entra nella sua fase decisiva, e uno dei dossier più urgenti sul tavolo del presidente Aurelio De Laurentiis resta quello legato all’esterno d’attacco. Dopo l’addio di Khvicha Kvaratskhelia – volato al Paris Saint-Germain lo scorso gennaio per una cifra da capogiro – il club partenopeo non è ancora riuscito a trovare un sostituto all’altezza, né sotto il profilo tecnico
né, tantomeno, su quello emotivo. Ora, con la partenza di Giacomo Raspadori, approdato all’Atletico Madrid, l’esigenza si è fatta anche numerica: mancano interpreti nel reparto offensivo, e il tempo per intervenire sul mercato si fa sempre più ristretto. Antonio Conte ha tracciato da subito la linea insieme al nuovo direttore sportivo Giovanni Manna: serve un esterno di spessore, capace di saltare l’uomo, ma anche disciplinato nella fase difensiva, in linea con le esigenze tattiche del tecnico salentino. L’obietti- vo è chiaro: alzare il livello qualitativo della rosa e ridare al Napoli quella pericolosità sulle fasce che è stata determinante nella stagione dello scudetto.
Il club aveva messo gli occhi su Dan Ndoye, ma il trasferimento dello svizzero al Nottingham Forest per 50 milioni di euro ha subito tagliato fuori gli azzurri, impossibilitati a partecipare a un’asta di quel livello. Restano in piedi tre nomi, tra suggestioni e trattative vere e proprie.
Il primo è Kevin dello Shakhtar Donetsk, profilo che piace per caratteristiche e potenziale, ma il nodo economico ha finora bloccato ogni passo avanti. Le richieste del club ucraino si sono rivelate molto più elevate del previsto, al punto da rendere la trattativa complicata, se non addirittura in salita. Ben più concreta appare invece la pista Federico Chiesa. L’ex juventino, reduce da una stagione altalenante al
Liverpool (nonostante la vittoria della Premier League), è alla ricerca di un rilancio, e Napoli rappresenterebbe per lui l’occasione ideale.
Conte lo conosce bene, lo stima profondamente e lo considera funzionale al suo sistema di gioco. I contatti tra le parti si sono intensificati negli ultimi giorni, e la possibilità di chiudere con la formula del prestito con obbligo di riscatto appare sempre più plausibile. L’operazione
avrebbe anche una forte valenza simbolica: riportare in Serie A un talento italiano di primo piano, pronto a diventare protagonista sotto il Vesuvio. Resta infine sullo sfondo il nome più suggestivo, quello di Jack Grealish. Il Manchester City ha aperto ufficialmente alla sua cessione, e l’inglese ha diversi estimatori sparsi per l’Europa. In Premier, l’Everton sembra il club più attivo, ma il Napoli osserva con
attenzione. Stesso discorso per quanto riguarda Ademola Lookman. Il nigeriano si è promesso all’Inter, ma gli azzurri osservano l’evolversi del caso dell’estate con attenzione.