Napoli, scontro tra i baby ras e i vecchi boss ai Quartieri Spagnoli

Baby boss dei Quartieri in fuga
Baby boss dei Quartieri in fuga

NAPOLI – Baby ras alla corda. Sta cambiando il vento nei vicoli, per usare parole di un investigatore. La polizia stringe il cerchio sui tre minorenni, che avrebbero seminato il panico ai Quartieri Spagnoli per mesi. Considerati dagli inquirenti ‘emergenti’. Ma ora sono i vecchi clan ad alzare la voce e dettare la linea: hanno imposto il coprifuoco ai rampolli, che hanno attirato i riflettori della Procura e delle forze dell’ordine.

A rischio gli affari della droga: il principale business. Nessuno se lo può permettere, specie in un periodo di profonda crisi economica, dopo la pandemia. La questione è semplice: se la questura e i carabinieri blindano i vicoli, le piazze di spaccio chiudono e i sodalizi restano a secco. Ridotti alla fame. Oggi le estorsioni sono al lumicino e non possono garantire vita lunga alle ‘paranze’. Ecco che serve garantire la pace a Montecalvario per salvare le ‘casse’. Insomma niente più caos.

Secondo le ultime informative delle forze dell’ordine, sono tre minorenni a fare il buono e cattivo tempo oggi in centro. Basta una lite, una discussione degenerata, che seguono stese, rappresaglie e intimidazioni.
E’ successo anche la scorsa estate. Adesso i tre adolescenti sono monitorati dagli inquirenti, che provano a fargli sentire il fiato sul collo. E non solo. Osservati dalle pattuglie con particolare attenzione. Di più. Sono stati predisposti dei servizi mirati, per sorvegliare alcune zone di Montecalvario la sera: gli abitanti raccontano che batterie di adolescenti in moto pattugliano i vicoli fino all’alba. Nella notte qui accade di tutto.

Dalle rapine, ai pestaggi, alle ‘stese’. Serve porre un freno all’escalation. E le forze dell’ordine hanno adottato un piano specifico. Anche per evitare uno scontro frontale tra i vecchi cartelli criminali e i ras emergenti a Montecalvario.
Poche settimane fa c’era stata una sorta di microfaida tra le paranze dei Quartieri Spagnoli e del rione Sanità, dopo una lite per un ‘cavallo di ritorno’. La Procura vuole evitare che accada di nuovo. E ha messo in campo una task force per accendere i riflettori sui vicoli nel centro storico.

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