NAPOLI – Spettacolo azzurro contro nell’ultima al San Paolo per questa stagione. Il Napoli saluta Fuorigrotta con un 4-1 che mette nei guai l’Inter nella sua corsa Champions e offre una prova di forza straordinaria. Tardiva, forse. Ma che resterà negli occhi.
Gioiello Zielinski
Partenopei subito brillanti con Mertens e Milik che calciano alto ma mettono i brividi ad Handanovic, fresco di titolo di miglior portiere del campionato. L’Inter si vede solo con uno spunto di Politano che costringe Koulibaly (il miglior difensore della stagione) al fallo e a subite il cartellino giallo. Ma gli uomini di Ancelotti sono più brillanti e al quarto d’ora un destro potente di Zielinski dai venticinque metri si insacca nell’angolo alto facendo secco il portiere dell’Inter. Un gol splendido quello del polacco che prova così a far dimenticare l’errore pesante nel finale della gara di andata. La reazione nerazzurra è piuttosto inefficace, si vede solo Lautaro al 35′, trovando la risposta di Karnezis (preferito a Meret) col piede. Nainggolan tenta la fortuna dalla distanza, ma è meno efficace di Zielinski. L’ultima occasione del primo tempo è azzurra con Callejon che calcia da buona posizione ma mette di un soffio a lato.
Ripresa show del Napoli. Inter nel baratro
Spalletti riparte con Icardi subito in campo per dare più peso alla prima linea. Ma il Napoli è leggero di testa e brillante nelle gambe. Le uscite palla al piede della squadra di Ancelotti sono spettacolo puro. Zielinski e Fabian giganteggiano in mediana, Allan e Koulibaly chiudono quando gli azzurri si allungano. L’Inter barcolla. E finisce ancora al tappeto al 60′. Azione insistita del Napoli che poi accelera e su un cross di Callejon, Mertens salta in mezzo ai due centrali nerazzurri e di testa non perdona. Ancora un gol alla ‘Bierhoff’ per il tascabile e prolifico attaccante belga. Al 66′ Koulibaly va oltre l’impossibile. Tiro fortissimo di Lautaro sugli sviluppi di un corner, Karnezis battuto ma il difensore senegalese si muove in anticipo e sulla linea alza il pallone sotto la traversa. Fantascienza. E quattro minuti dopo il Napoli cala il tris. Cross di Mertens, Handanovic respinge su Milik, Malcuit serve Fabian Ruiz tutto solo a centro area, piatto sinistro e palla in rete. Spettacolo. Per l’Inter è notte fonda. E a conferma della serata maledetta arriva pure la traversa colpita da Lautaro. Non basta? No. Fabian Ruiz festeggia la chiamata con la Roja con un sinistro potentissimo che piega le mani ad Handanovic per il 4-0. Poi all’81 Icardi si procura un rigore (molto dubbio) che trasforma con sicurezza. C’è tempo ancora solo per gli applausi a Koulibaly e Mertens che lasciano in campo, per qualche giocata di Insigne al quale Ancelotti ha concesso un quarto d’ora. E per la festa finale della squadra che saluta il San Paolo con un vero e proprio show.