CASAL DI PRINCIPE – I carabinieri del Reparto Territoriale di Aversa hanno dato esecuzione a 7 misure cautelari, 5 in carcere e 2 divieti di dimora, emesse dal gip del Tribunale di Napoli, nei confronti di altrettanti affiliati al clan dei Casalesi, per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione, detenzione e ricettazione di armi da guerra, di armi comuni da sparo e di materiale esplosivo. Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza di una neo-costituita frangia del “clan dei Casalesi”, legata alla fazione Bidognetti ed autodefinitasi “Nuova Gerarchia Casalese”, operante nei comuni di Sant’Antimo, Giugliano in Campania, Parete, Mondragone, Casal di Principe, Cellole e Minturno. Sequestrati ingenti quantitativi di armi clandestine da guerra e comuni da sparo, munizioni e ordigni esplosivi fabbricati artigianalmente, utilizzati per compiere azioni intimidatorie nei confronti di imprenditori vittime di richieste estorsive. La moglie di Michele Bidognetti, fratello di Francesco Bidognetti, e la fidanzata del figlio sono state colpite dai divieti di dimora per ricettazione delle somme di denaro provento delle estorsioni.
Ecco l’elenco degli arrestati:
– BIDOGNETTI MICHELE, FRATELLO DI FRANCESCO;
– PERRONE MASSIMO, DETTO “O PARENTE”, NATO A NAPOLI IL 26.01.1976;
– GATTO EMANUELE, DETTO “O GIGANTE”, NATO A NAPOLI IL 02.08.1995;
– GIARNIERI VITTORIO, DETTO “O BARBONE”, NATO AD AVERSA (CE) IL 02.12.1993;
– MOSCHINO LUIGI, DETTO “GIGGINO”, NATO A NAPOLI IL 02.08.1995,
MISURA CAUTELARE DEL DIVIETO DI DIMORA NELLA REGIONE CAMPANIA NEI CONFRONTI DI:
– CAPOLUONGO ALESSANDRA, cl.1969;
– SCHIAVONE GIROLAMA, cl. 1977.