TEANO – Due comunità sotto choc per la morte di una neonata di pochi giorni, venuta alla luce presso l’ospedale ‘Ave Gratia plena’. La bimba, di padre sidicino e madre di Sparanise, sarebbe nata con un mese di anticipo, ma a quanto pare nulla la- sciava intendere il drammatico epilogo. Sono in corso accertamenti al fine di fare chiarezza sulle ultime ore della piccola e su cosa possa aver provocato il suo decesso. Le condizioni della bambina si sarebbero aggravate poche ore dopo il parto. I sanitari hanno provato a stabilizzarla e, in un momento critico, avrebbero fatto ricorso anche all’uso del defibrillatore. Quando è apparso chiaro che la situazione richiedeva cure
più avanzate, è stato disposto il trasferimento d’urgenza presso l’ospedale civile ‘Sant’Anna e San Sebastiano’ di Caserta della bimba.
Nel reparto specializzato del capoluogo, i medici hanno tentato il tutto per tutto per garantire alla piccola ogni possibilità di sopravvivenza. Ma ogni intervento si è rivelato inutile. Il cuoricino della bambina ha smesso di battere, lasciando nello sconforto una famiglia intera e due paesi. In tanti si sono stretti al dolore della famiglia, ancora sconvolta e travolta da emozioni contrastanti: dolore, rabbia, incredulità. In tanti aspettano risposte circa un evento gioioso diventato tragedia. Sarà necessario comprendere se si sia trattato di complicanze legate alla nascita pretermine o se vi siano altri elementi clinici o sanitari da valutare con attenzione. L’intera vicenda è ora oggetto di un approfondimento da parte degli organi competenti, nel rispetto della famiglia e con l’obiettivo di fare luce su ogni aspetto.
