Roma, 11 apr. (LaPresse) – La procura generale della Cassazione chiede la conferma delle sentenze di appello per gli imputati del maxi processo No Tav. Trentotto le persone condannate in secondo grado, il 17 novembre del 2016, per gli scontri in Val di Susa dell’estate del 2011, 35 gli imputati alla sbarra oggi.
Le condanne più alte nel 2016 erano state a 4 anni e 6 mesi di carcere, le stesse inflitte in primo grado.