NOMI E FOTO. Scacco a due clan: 24 arresti. Spallata ai Troncone ed ai Frizziero

1584
Scacco ai clan Troncone e Frizziero

NAPOLI – Maxi operazione con 24 arresti nei quartieri Fuorigrotta e Chiaia. I carabinieri non hanno dubbi: assestate ‘spallate’ ai clan Troncone e Frizziero della Torretta. All’alba hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale su richiesta della Direzione distrettuale antimafia: 15 persone destinatarie di custodia cautelare in carcere e 6 agli arresti domiciliari. Gli investigatori dell’Arma fanno sapere che molti indagati sono indiziati di appartenere a due organizzazioni di tipo mafioso, riconducibili alle famiglie Troncone e Frizziero, rispettivamente operanti nei quartieri napoletani di Fuorigrotta e Chiaia (zona Torretta) e dedite al traffico organizzato di sostanze stupefacenti, alla detenzione di armi, alle estorsioni ed al contrabbando di T.L.E.

Le indagini, condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e coordinate dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, hanno documentato l’operatività dei due clan nei quartieri occidentali del capoluogo campano. Ricostruiti numerosi episodi estorsivi, non solo nei confronti di esercizi pubblici, ma anche nei riguardi di persone dedite allo svolgimento di attività illecite (spaccio di sostanze stupefacenti, contrabbando di tabacchi lavorati esteri e parcheggiatori abusivi). Sempre secondo l’Arma, le indagini hanno documentato il versamento, con cadenza settimanale, di somme di denaro a titolo di “controprestazione” per l’esercizio delle relative attività illecite sul territorio, in particolare per i parcheggiatori abusivi.

L’arresto in carcere è stato emesso dal gip nei confronti di Luigi Troncone, Giacomo Balestra, Valerio Andrea Guerra, Gaetano Stefanino, Marco Campopiano, Antonio De Monte, Emanuele De Pasquale, Alvino, Fausto, Francesco, Mariano e Salvatore Frizziero e Armando Mastroianni. Arresti domiciliari per Benito Divano, Enzo Romano, Giuseppe Marco Scala, Carlo Grieco e per Simona Milano. Va detto che il provvedimento eseguito ieri è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari e i destinatari della stessa sono persone sottoposte alle indagini e, quindi, presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome