Nel corso degli anni, l’umanità ha inflitto un pesante tributo all’ambiente marino. Anche le nostre azioni quotidiane, come lo smaltimento scorretto di rifiuti nel water. Cotton fioc e dischetti struccanti, oggetti di uso comune, non sono mai biodegradabili. Questo significa che non si degradano facilmente e possono creare masse informi che ostruiscono le reti fognarie. Inoltre, contengono leganti chimici che li rendono difficili da scomporre nei depuratori, contribuendo così al problema delle microplastiche nei mari. Anche se alcune salviette umidificate sono indicate come biodegradabili, molte contengono materiali come il rayon o la viscosa, che si degradano lentamente e causano ostruzioni nelle fognature. Inoltre, una pratica comune ma sbagliata, è quella di versare l’olio da cucina nel Wc. Una volta raggiunte le acque superficiali, l’olio forma una pellicola impermeabile che ostacola l’ossigenazione dell’acqua, danneggiando la fauna marina. Anche gli assorbenti, i tamponi, i capelli, i medicinali, le gomme da masticare, i pannolini, i profilattici, i rifiuti degli animali domestici e i mozziconi di sigaretta sono altamente inquinanti e/o possono causare blocchi alle tubature. Ognuno di noi può fare la differenza evitando di gettare oggetti inappropriati nel water e adottando pratiche di smaltimento corrette.