Nord Corea, persi contatti con uno studente australiano: si teme l’arresto

L'Australia chiede spiegazioni

A South Korean soldier looks in the direction of North Korea at the demarcation line between North and South Korea in the demilitarized zone in Panmunjon, officially called Joint Security Area. Picture from the 23rd of October in 2010. The concrete line in the middle is the border line between the two enemy states. Photo: Revierfot

SYDNEY – L’Australia ha annunciato che chiederà “un chiarimento urgente” sulle sorti di un cittadino australiano che potrebbe essere detenuto in Corea del Nord. Si tratta di un 29enne guida turistica e studente, identificato dai media in lingua coreana come Alek Sigley. E il ministero australiano degli Esteri spiega di essere in contatto con la famiglia. Il giovane, che è di Perth e parla fluentemente coreano, è uno dei pochi studenti occidentali che vive a Pyongyang. Dove dal 2018 studia letteratura coreana all’università Kim Il Sung, e guida una società specializzata in viaggi in Corea del Nord. L’anno scorso ha sposato una donna giapponese in una cerimonia a Pyongyang. Si ritiene che sia stato arrestato negli ultimi tre giorni. Ma la famiglia precisa che ancora non ci sono conferme: “La situazione è che Alek non è in contatto digitale con amici e famiglia dalla mattina australiana di martedì, cosa per lui insolita”, spiegano i familiari.

(LaPresse/AFP)

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