Nuovo clan a Scampia, scoperto il primo covo alle “Case dei Puffi”

Le Case dei Puffi

Blitz dei militari dell’Arma a Scampia, dove è stata segnalata la presenza di un nuovo clan nato da una costola degli Amato-Pagano. In via Eugenio Montale, i militari dell’Arma sono intervenuti all’interno del complesso popolare “Case dei Puffi”. Quando i carabinieri sono entrati in un’area parcheggio, alcuni giovani lì presenti sono fuggiti. In un’intercapedine è stata rivenuta e sequestrata una pistola a salve calibro 8, sequestrata. Inoltre, durante i controlli a Scampia, i militari della locale stazione hanno arrestato il 66enne Giuseppe Coppola e suo figlio, il 45enne Francesco. Entrambi sono del rione Don Guanella. Secondo le accuse, i due sono stati fermati a bordo di un’auto e trovati in possesso di 16 involucri con all’interno del cobret.

La perquisizione è stata estesa nell’abitazione in uso ai due indagati. Sempre secondo le accuse, all’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti e sequestrati altre 96 dosi di cobret, un panetto da 50 grammi di hashish, alcune stecche della stessa sostanza e 2 flaconi di metadone. Trovati anche un bilancino di precisione e la somma di 700 euro. Gli arrestati sono stati in carcere in attesa di giudizio. Controlli nelle attività commerciali, invece, a San Pietro a Patierno dove i carabinieri hanno sequestrato in un panificio 400 chili di alimenti. L’attività è stata sospesa. Denunciati per evasione un 24enne di San Lorenzo e un 39enne del quartiere Mercato. Controlli anche al codice della strada durante i quali sono stati controllati 34 veicoli e denunciato un uomo per guida senza patente con recidiva nel biennio. Denunciato, infine, un altro parcheggiatore abusivo. Le ispezioni dei carabinieri proseguiranno anche nei prossimi giorni al fine di combattere fenomeni criminosi di qualsiasi genere sul territorio del capoluogo partenopeo e delle città in provincia di Napoli.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome