MONDRAGONE – Cinque persone sono state condannate dal giudice monocratico di Santa Maria Capua Vetere, Francesca Auriemma, per offese all’ex vicesindaco Benedetto Zoccola.
L’ex amministratore comunale di Mondragone, sotto scorta perché è stato più volta vittime di attentati organizzati dalla mafia mondragonese, rappresentato dall’avvocato Gianluca Giordano, si è costituito parte civile nel processo.
Emilio Pagliuca, Gianluca Brodella, Gennaro Cascarino, Emilio Sciaudone e Guido Migliore hanno incassato 6 mesi di reclusione ciascuno e dovranno farsi carico delle spese processuali per diffamazione: le offese alla reputazione del politico sono state espresse per mezzo dei social, accessibili a migliaia di utenti. Le frasi ingiuriose che hanno indirizzato a Zoccola sono connesse proprio all’impegno anti-camorra profuso in questi anni dall’ex numero due dell’amministrazione locale.
Pagliuca invece è stato assolto dall’accusa di minacce ‘perché il fatto non sussiste’. Il giudice ha inoltre concesso a Sciaudone e Cascarino il beneficio della sospensione condizionale della pena. Concessa pure a Pagliuca la sospensione condizionale della pena subordinata al pagamento della provvisionale in favore della parte civile entro tre mese dalla sentenza.
Pagliuca, Brodella, Cascarino, Sciaudone e Migliore sono stati condannati al risarcimento dei danni in favore della parte civile.
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