Un rapporto delle Nazioni Unite dipinge un quadro crudo del crollo dell’economia palestinese dopo un mese di guerra. Il prodotto interno lordo si è ridotto del 4% in Cisgiordania e a Gaza nel primo mese di guerra, riducendo in povertà oltre 400.000 persone. Un impatto economico mai visto nei conflitti con la Siria e l’Ucraina o in qualsiasi altra precedente guerra tra Israele e Hamas, secondo le Nazioni Unite. Se la guerra continuerà per un secondo mese, l’Onu prevede che il Pil palestinese, che era di 20,4 miliardi di dollari prima dell’inizio della guerra, diminuirà dell’8,4%: una perdita di 1,7 miliardi di dollari. E se il conflitto durerà un terzo mese il Pil palestinese diminuirà del 12%, con perdite di 2,5 miliardi di dollari e più di 660.000 persone spinte in povertà.