ORTA DI ATELLA – Cala il sipario sull’amministrazione Gaudino. Dieci consiglieri, fra le file della maggioranza e dell’opposizione, si sono riuniti ieri sera dinanzi al notaio per siglare le proprie dimissioni e mettere definitivamente la parola fine alla stagione politica dell’avvocato: si tratta di Antonio Russo, Antonino Santillo, Annalisa Cinquegrana, Gianfranco Arena, Raffaele Lampano, Giovanna Migliore, Pasquale Lamberti, Maria Iovane, Antonio Carbisiero e Maria Di Pietro. Astenuti, invece, i ‘fedelissimi’ di Città Visibile e di parte dei Dem: il vicesindaco Vincenzo Tosti, l’assessore Marilena Belardo e i consiglieri Luca Mozzillo e Francesco Tessitore.
Una decisione che certamente non lascia di stucco visti i vuoti che Gaudino era stato in grado di creare con la sua stessa maggioranza e le decisioni adottate che non sempre hanno trovato tutti d’accordo. Basti pensare all’annunciato appoggio esterno dei Dem, alle dimissioni del sindaco, all’appoggio esterno di “Orta in Movimento” e di nuovo al repentino distacco dei Dem. Poi il mancato equilibrio nella consegna degli assessorati e delle deleghe, le preferenze mai ‘nascoste’ per Città Visibile a discapito degli altri componenti di maggioranza, la scottante delega ‘tecnica’ alla presidenza dell’Acquedotti – escludendo di fatto tutti i membri della maggioranza – l’immobilismo in materia di Puc e di concorsi per risollevare le sorti dell’Ente: sono solo alcuni degli elementi che non hanno fatto altro che acuire le distanze fra il primo cittadino e la sua squadra fino a giungere all’inevitabile. La parola passa adesso prefetto di Caserta Giuseppe Castaldo – da cui, fra l’altro, si trovava Gaudino al momento delle dimissioni dei consiglieri – che nominerà il commissario che dovrà guidare il Comune fino alle prossime amministrative previste in primavera.
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