PAESTUM – Un confronto violento, verbale, fisico. Poi la tragedia. Spunta un coltello, uno dei due crolla al suolo senza vita. È quanto accaduto nella notte a Capaccio Paestum, in provincia di Salerno. Qui un trentenne è stato accoltellato a morte da un altro ragazzo all’esterno di un bar.
È accaduto all’esterno di un bar a Paestum
Siamo nello specifico in località Torre di Mare, sono le 4 di notte. Per strada ancora tanti giovani. Qualcuno decide di fare ritorno verso casa, altri, invece, restano ancora fermi all’esterno dei vari locali della zona aperti per un ultimo drink o semplicemente per un caffè. Sembra una serata come tante, di lì a poco, forse, le strade sarebbero diventate deserte. Ad un certo punto, però, all’esterno di uno di quei bar accade l’incredibile. Due ragazzi iniziano a discutere animatamente quando, ad un certo punto, uno dei due tira fuori un coltello e colpisce con diversi fendenti il 30enne. Quest’ultimo cade a terra in una pozza di sangue. Sono attimi di panico. Vengono chiamati i soccorsi e dopo poco un’ambulanza arriva sul posto: per il giovane, però, non ci sarebbe stato purtroppo niente da fare.
L’omicida si è costituito
Le forze dell’ordine iniziano le indagini ma l’aggressore, che secondo una prima ricostruzione pare sia un conoscente della vittima, si costituisce poco dopo ai carabinieri recandosi in caserma insieme al suo avvocato. I militari dell’Arma stanno in queste ore ricostruendo la dinamica dell’omicidio. Che, al momento, è ancora avvolta in un turbine di punti interrogativi. I fatti, tuttavia, molto probabilmente verranno chiariti dallo stesso aggressore, un ragazzo di 25 anni, che recatosi di sua spontanea volontà dalle forze dell’ordine potrebbe raccontare il perché di questo assurdo gesto.
