Si è concluso a Palermo l’evento ‘Natale Inclusive’, un pomeriggio che ha saputo fondere in modo esemplare lo spirito di solidarietà con un forte messaggio di educazione ambientale. L’iniziativa, promossa con grande sensibilità dall’associazione Redivivi, ha trasformato la tradizionale festa natalizia in un’opportunità concreta per promuovere la consapevolezza ecologica tra le nuove generazioni.
Il momento centrale della giornata è stato la consegna dei pacchi ‘Le sorprese del Cuore’. Questi doni, frutto della preziosa collaborazione tra Pizzardi Editore e la sezione locale dell’Enpa, non contenevano soltanto giochi e colori, ma veri e propri strumenti di conoscenza. All’interno, i bambini hanno trovato libri illustrati sulla fauna locale, piccoli set per imparare il riciclo e puzzle dedicati agli ecosistemi marini, trasformando il gesto del regalo in un’esperienza formativa.
L’obiettivo è andato ben oltre il semplice dono materiale. Ogni pacco è stato pensato come un seme da piantare nella coscienza dei più piccoli, un invito a scoprire, rispettare e proteggere il mondo naturale che li circonda. Un gesto tangibile per dimostrare che la comunità si prende cura di loro non solo provvedendo ai bisogni immediati, ma anche investendo nel loro futuro come cittadini responsabili e attenti all’ambiente.
L’efficacia di ‘Natale Inclusive’ è risieduta nella capacità di mettere in rete attori diversi del territorio, uniti da una visione comune. Da un lato Redivivi, con il suo instancabile lavoro per l’inclusione sociale; dall’altro Pizzardi Editore, con la sua competenza nel creare contenuti educativi di qualità, e l’Enpa di Palermo, da sempre in prima linea per la tutela degli animali e la promozione di una cultura del rispetto.
Questa sinergia ha dimostrato come l’impegno associativo e la responsabilità sociale d’impresa possano generare un impatto profondo e duraturo. L’evento non ha solo regalato sorrisi e momenti di leggerezza, ma ha anche gettato le basi per un dialogo costruttivo sul rapporto tra uomo e natura, partendo proprio dai più giovani.
L’esperienza di Palermo ha lasciato un’eredità importante: la consapevolezza che solidarietà e sostenibilità non sono mondi separati. Al contrario, quando l’attenzione verso le persone si unisce alla cura per il pianeta, i risultati possono essere straordinari. Un modello virtuoso che si spera possa essere replicato in altre realtà.




















