Palermo, sequestrate mascherine e fuochi d’artificio a Partinico

Operazione della Guardia di Finanza

Bancarella di botti e fuochi d'artificio (Foto LaPresse/Stefano Guidi)

MILANO – La Guardia di finanza di Partinico (Palermo) hanno operato nell’ambito dell’intensificazione dei controlli. Volti a verificare il pieno rispetto delle misure adottate dal Governo per il contenimento dell’epidemia da Covid-19. E a garantire la sicurezza dei prodotti commercializzati in questa fase emergenziale. Ed hanno sequestrato, in negozio di ferramenta ubicato alla periferia di Partinico, quasi 53mila articoli non a norma. Tra dispositivi di protezione individuale, artifizi pirotecnici, materiale per la casa e articoli da ferramenta.

Il controllo è stato avviato dopo che i militari avevano rilevato sulle pagine di alcuni siti web la pubblicizzazione, da parte dei gestori dell’esercizio commerciale, di visiere protettive ‘antivirus’ poste in vendita a prezzi esorbitanti. Nel corso dell’intervento le Fiamme Gialle, oltre a rinvenire un centinaio di prodotti (coltelli, lucchetti con combinazione, pinze spelafili) privi delle indicazioni minime in lingua italiana ovvero sprovvisti del marchio CE, hanno individuato altri dispositivi di protezione individuale (circa 150 tra capi di abbigliamento professionale, guanti, occhiali protettivi). Recante marchio CE contraffatto e riproducente dunque, in maniera mendace, la certificazione europea.

(LaPresse)

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