Roma – Pacchi bomba a Barack Obama e Hillary Clinton, e prima ancora al miliardario George Soros, ungherese di origine naturalizzato americano.
E’ panico negli Stati Uniti a meno di due settimane dalle elezioni
Evacuato per lo stesso motivo anche il Time Warner Center a New York, dove si trova la redazione della Cnn. Destinatario del pacco bomba inviato alla sede dell’emittente televisiva è John Brennan, ex direttore della Cia, che più volte si è scontrato con il presidente Donald Trump.
La Casa Bianca stigmatizza
“Atti ignobili“. E Trump: “In questi tempi dobbiamo unire, dobbiamo stare assieme e mandare un messaggio molto chiaro, forte, inequivocabile: atti o minacce di violenza politica di qualsiasi tipo non hanno posto negli Stati Uniti“.
“La sicurezza del popolo americano è la mia massima e assoluta preoccupazione“
Il presidente Usa ha poi assicurato che l’intero governo “sta indagando su questi pacchi sospetti e porterà i responsabili di questi atti deprecabili davanti alla giustizia, assicura”.
Prende la parola anche la first lady
“Non possiamo tollerare questi attacchi codardi – dice Melania -, condanno con vigore tutti coloro che scelgono la violenza“.
Questo aspetto “ci preoccupa“, ha detto O’Neill in conferenza stampa
Secondo quanto riporta il Guardian, per il commissario della polizia di New York James O’Neill gli investigatori sospettano che a essere presi di mira siano stati personaggi contrari all’amministrazione Trump.
Il sindaco di New York, i pacchi bomba “un atto terroristico“
Alla domanda se abbia collegato gli attacchi all’elogio espresso da Trump nei confronti di un parlamentare che aggredì un giornalista del Guardian, De Blasio ha replicato che i politici devono smettere di incoraggiare gli attacchi ai media. “E questo deve cominciare dal vertice“, ha puntualizzato.