Parcheggi: attenzione al nuovo codice della strada, multe più salate a chi trasgredisce. Giovannini: “Tutelare le donne in gravidanza”

In arrivo multa salate per chi non rispetta le aree di parcheggio riservate, con multe anche raddoppiate. E’ scritto all'interno del Decreto Infrastrutture e trasporti approvato dal Consiglio dei ministri

Foto Cecilia Fabiano/ LaPresse 01Settembre 2020 Roma (Italia) Cronaca : Apertura dei varchi ZTL protesta dei commercianti del centro storico Nella Foto: la ZTL di piazza delPorto di Ripetta Photo Cecilia Fabiano/LaPresse September 01 , 2020 Roma (Italy) News: Reopening of the traffic control in the historical cetre of Rome causes protests from traders In the pic : the electric check point of piazza di Ripetta

ROMA – Nuovo codice della strada, multe più salate per chi non rispetta le aree di parcheggio riservate a donne incinte o con bambini fino a due anni e disabili E’ scritto all’interno del Decreto Infrastrutture e trasporti approvato dal Consiglio dei ministri. Nel Codice della strada sono introdotti gli stalli rosa, a delimitare quelle zone di sosta destinate solo alle donne in gravidanza ed ai genitori con figli fino a due anni. Per chi trasgredirà pronte sanzioni più severe. Per chi invece parcheggerà senza averne diritto  negli spazi gialli riservati alle persone con handicap è prevista una sanzione compresa fra i 168 ed i 672 euro. Multe anche per chi sosterà la propria auto all’interno delle aree pedonali urbane.

La discrezionalità

Sarà inoltre facoltà dei Comuni riservare le aree di sosta sia carattere temporaneo che permanente, alle vetture per trasporto disabili, a veicoli elettrici,  quelli destinati al carico e scarico delle merci o al trasporto scolastico.

Le parole del ministro Giovannini

Secondo il ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, “il provvedimento odierno, in coerenza con la nuova visione del Ministero e le strategie del Governo, semplifica le procedure per gli investimenti nelle infrastrutture, migliora la sicurezza e il funzionamento dei trasporti, tutelando maggiormente i diritti alla mobilità delle persone con disabilità e delle donne in gravidanza”.

Inoltre Giovannini ha aggiunto che “per sostenere il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) è stato istituito all’interno del Mims un Centro di ricerca e di sviluppo nel settore della sostenibilità delle infrastrutture e della mobilità (Cismi), così come dell’innovazione tecnologica”. Si Tratta di un “organo, composto da 24 ricercatori e tecnologi, che implementerà le capacità e la qualità del ministero”. Previsto inoltre un “adeguamento delle retribuzioni dei dipendenti a quelle di altri ministeri” finalizzati a “potenziare le funzioni del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili in vista degli interventi previsti dal Pnrr.

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