NAPOLI – Ci siamo, è tutto pronto per la Santa Pasqua. Dopo mesi di sofferenza per la pandemia torna un assaggio di normalità, con regole meno rigide per i festeggiamenti e la socialità. Gli italiani anche quest’anno non rinunceranno alla tradizione, ovvero al pranzo di Pasqua con amici e parenti. In tavola finiranno tanti alimenti, molto probabilmente non riusciremo a consumarli tutti. In Campania la tradizione vuole sulle tavole casatiello, frittata di asparagi, ‘fellata’, formaggi, agnello, pigna, pastiera, colomba e uova di cioccolato. Tanto cibo, troppo, che rischia di finire nella spazzatura.
Le regole antispreco
Per ridurre la quantità di cibo che finisce in pattumiera bisogna seguire una serie di regole, la prima è leggere bene etichette e scadenze. Poi bisogna congelare o riutilizzare in modo creativo il cibo avanzato o prossimo alla scadenza. Gli alimenti, una volta scongelati e cotti, possono essere ricongelati. Imparare a leggere le etichette è fondamentale per evitare sprechi. Bisogna scegliere prodotti a chilometro zero e di stagione in modo da aiutare l’economia locale, messa a dura prova dalla pandemia, ma anche l’ambiente, perché contribuisce a ridurre l’inquinamento dovuto al trasporto, Scegliere prodotti di stagione è importante anche dal punto di vista nutrizionale: questo è il periodo degli asparagi, ricchi di vitamine e antiossidanti. Infine, è necessario conservare i cibi nel modo corretto: è importante dividere i cibi cotti da quelli crudi ed utilizzare gli scomparti del frigo nel modo corretto: sulla porta, che subisce il maggior shock termico, è meglio mettere gli alimenti che si consumano in pochi giorni o che sono difficilmente deperibili, nei cassetti, invece, dove l’ambiente è leggermente più umido, la frutta e la verdura. I formaggi freschi possono essere avvolti nella pellicola trasparente, che consente lo scambio di ossigeno e di vapore acqueo, mentre per quelli stagionati è ideale la carta frigo.
Colomba
Per non buttare cibo possiamo trasformarlo, rendendolo più gustoso. La colomba ad esempio può essere utilizzata come base per nuovi dolci. Possiamo bagnarla nel rum e realizzare una torta farcendo gli strati con la crema pasticciera e la panna. Possiamo anche preparare la sbriciolata di colomba con ricotta e cioccolato, magari quello avanzato dalle uova. Infine possiamo preparare il crumble di colomba con le mele, un dolce perfetto per riciclare gli avanzi, dal gusto semplice e delicato.
Uova di cioccolato
Il cioccolato avanzato dalle uova può trasformarsi in ingrediente per la preparazione di gustose ricette. Visto che ci avviciniamo alla bella stagione è meglio conservarlo in frigo, per evitare che si sciolga. Possiamo usarlo in mille modi: farlo a pezzetti e metterlo nei muffins, oppure utilizzarlo per preparare la torta caprese o anche delle golose mousse. Largo alla fantasia.
Pigna
Il casatiello dolce, o pigna di Pasqua,è una ricetta tipica della nostra regione. Se ci avanza possiamo ‘trasformarlo’ in pane da colazione. Possiamo inzupparne una fetta nel latte, oppure spalmarci su della marmellata o creme al cioccolato o alla nocciola. Come la colomba anche la pigna si presta alla trasformazione in nuovi dolci: possiamo condirla con creme, mascarpone e cioccolato e bagnarla con il nostro liquore preferito.
Pastiera
La pastiera è perfetta così come è, ma potremmo ritrovarci ad avere in casa della pasta frolla o del ripieno avanzati. L’impasto possiamo usarlo per preparare dei biscotti da accompagnare al tè. La farcia invece possiamo usarla, aggiungendo un pò di farina e di lievito, per realizzare dei muffins alla pastiera. Ancora, il ripieno può essere utilizzato per preparare delle mini cheesecake, oppure un ciambellone. Se ci avanza il grano cotto, invece, possiamo usarlo come base per realizzare delle polpette salate con le verdure che preferiamo: per dare consistenza è sempre meglio inserire anche carote e patate.
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