ROMA – Pasqua: sì ai viaggi all’estero, ma non tra Regioni. E’ il controsenso che esce dall’uovo di Pasqua a firma Mario Draghi che consente di muoversi da regioni, anche se rosse o arancioni per raggiungere l’aeroporto. Dunque in Italia sarà impossibile muoversi nei giorni di Pasqua, ma, invece, si potrà andare fuori dei nostri confini. Una sorta di beffa per gli albergatori italiani che dovranno giocoforza incrociare le braccia.
Il sì del Viminale
E’ stata l’Associazione dei tour operator italiani (Astoi) a chiedere direttamente alla ministra degli interni, Luciana Lamorgese se in base al Dpcm del 2 marzo fosse possibile raggiungere l’aeroporto “in caso di viaggi per turismo verso destinazioni estere non interdette”. Lamorgese ha risposto che “sono giustificati gli spostamenti finalizzati a raggiungere il luogo di partenza di questo tipo di viaggi che, in quanto generalmente consentiti, non possono subire compressioni o limitazioni al proprio svolgimento” per i cui viaggi basta esibire l’autocertificazione.
La polemica
Ma la Federalbeghi non ci sta e alza la voce. E’ il presidente Bernabò Bocca a mostrare il malcontento di tutta la categoria: “Gli alberghi e tutto il sistema dell’ospitalità italiana sono fermi da mesi – dice – a causa del divieto di spostarsi da una regione all’altra. Non comprendiamo come sia possibile autorizzare i viaggi oltre confine e invece impedire quelli in Italia”. Una possibilità quella dei viaggi all’estero per turismo data dal Decreto del 13 marzo scorso e valido a tutto il 6 fino al 6 aprile, e che invece non prevede gli spostamenti tra regioni.
I Paesi dove poter andare
Sarà dunque possibile raggiungere Paesi come: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca (incluse le Isole Fær Øer e la Groenlandia), Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, e Malta. Oltre ai Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna , Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera, Andorra e Principato di Monaco.