Milano, 16 mar. (LaPresse) – Si disputa nel week-end a Minsk, in Bielorussia, l’ultimo grande impegno della lunga ed estenuante stagione di pista lunga. Dopo i Giochi Olimpici Invernali di Pyeongchang e i Mondiali Allround di Amsterdam, l’Italia del ct Maurizio Marchetto affronta domani e domenica la due giorni dedicata alla finale di Coppa del Mondo. Forma fisica non al massimo ma motivazioni comunque importanti per chiudere al meglio un’annata da ricordare.
La Nazionale azzurra si presenta infatti a Minsk con l’intenzione di ribadire la posizione di primo piano nelle specialità che l’hanno vista protagonista negli ultimi mesi. Grandissima attenzione pertanto alle prove di Mass Start. Al femminile Francesca Lollobrigida, dopo la delusione olimpica, ha dimostrato in Olanda di avere ancora gamba e testa per affrontare al meglio le ultime sfide e da leader della classifica di specialità è pronta a cimentarsi domenica in gara insieme all’altra azzurra, Francesca Bettrone, al momento settima nel ranking stagionale della Mass Start. Al maschile le speranze italiane si concentrano invece su Andrea Giovannini, terzo in classifica di specialità e a caccia di un altro piazzamento di prestigio. Proprio Giovannini, insieme a Davide Ghiotto, correrà domani anche sui 5000, mentre Lollobrigida scenderà sul ghiaccio subito dopo per affrontare la prova dei 3000. Sempre nella giornata di domani occhi puntati anche sul Team Pursuit maschile, che nonostante l’assenza per infortunio di Nicola Tumolero tenterà di difendere il terzo posto nel ranking stagionale di specialità contando, oltre a Giovannini e Bugari, su uno tra Michele Malfatti e Alessio Trentini.
Questi dunque gli atleti convocati dal ct Marchetto per l’appuntamento in Bielorussia: Andrea Giovannini (Fiamme Gialle), Davide Ghiotto (Cosmo Noale Ice), Michele Malfatti (Sporting Club Pergine), Riccardo Bugari (Circolo Pattinatori Pinè), Alessio Trentini (Velocisti Ghiaccio Pergine), Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare), Francesca Bettrone (Cosmo Noale Ice). Presente anche Gloria Malfatti (Sporting Club Pergine) che prenderà poi parte, sempre a Minsk, ai Campionati Mondiali Universitari. “E’ l’ultimo grande impegno di una stagione davvero lunga e difficile – spiega il ct azzurro Maurizio Marchetto -. La condizione fisica non può essere quella ottimale ma guido un gruppo maturo che darà tutto quello che ha gettando anche il cuore oltre l’ostacolo. Puntiamo sulla Mass Start e proveremo ad essere competitivi anche con il Team Pursuit, dove sceglierò il terzetto soltanto all’ultimo. Per il resto, guardando anche a 3000 e 5000, accetteremo quello che arriverà. Ci impegneremo comunque come sempre a fondo, senza risparmiarci”.