Filippine, notificata a Onu uscita da Corte penale internazionale

House Majority leader Rodolfo Farinas talk gestures during a House of Representatives hearing in Manila on March 8, 2018. The Philippine Supreme Court chief justice vowed to fight "bullying" and save judicial independence as President Rodrigo Duterte's congressional allies launched an impeachment process on March 8 to remove her from office. / AFP PHOTO / NOEL CELIS

Manila (Filippine), 16 mar. (LaPresse/AFP) – Le Filippine hanno ufficialmente notificato alle Nazioni Unite che uscirà dal trattato a sostegno della Corte penale internazionale che sta esaminando la guerra del presidente Rodrigo Duterte contro la droga. Lo ha fatto sapere il governo di Manila due giorni dopo l’annuncio di Duterte stesso di voler lasciare la Corte per la sua inchiesta preliminare lanciata il mese scorso contro il sanguinoso giro di vite del governo contro il traffico di droga definito come un crimine contro l’umanità.

La polizia delle Filippine afferma di aver ucciso circa 4mila persone accusate di resistenza al momento dell’arresto ma i gruppi a sostegno dei diritti sono convinti che il numero di morti sia superiore di tre volte e accusano le autorità di omicidio.

“La decisione di ritirarsi è la posizione di principio delle Filippine contro coloro che vogliono politicizzare e armare i diritti umani”, si legge in una lettera inviata ieri all’Onu da Manila.

Se le Filippine dovessero ritirarsi completamente dal tribunale, non sarebbero le prime a farlo, dal momento che il Burundi è diventato la prima nazione in assoluto ad andarsene nell’ottobre 2017.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome