Roma – La cancellazione dei fondi per la sicurezza del lavoro rappresenta il punto più basso raggiunto dal Governo M5s-Lega in queste ore di caos per la manovra di Bilancio.
La riduzione dei premi Inail tanto sbandierata da Di Maio come un regalo alle imprese è in realtà un furto ai danni della sicurezza dei lavoratori: meno 110 milioni nel 2019, meno 100 milioni nel 2020 e nel 2021″. Lo scrive su facebook il deputato del Partito democratico Ubaldo Pagano, componente della commissione Affari sociali della Camera.
“Il Governo fa pagare – prosegue Pagano – alla sicurezza dei lavoratori, con le centinaia di morti sul lavoro che si registrano ogni anno, una misura spot che peraltro non compensa in alcun modo i 4 miliardi e passa di maggiori tasse per le imprese che arriveranno dal 2019 grazie a questa Manovra. Dovrebbero vergognarsi.
Come per lo stop all’indicizzazione delle pensioni da 1.500 euro in su: quando erano all’opposizione, Beppe Grillo pubblicava i moduli per farsi restituire indietro i soldi dei mancati aumenti, ora che sono al governo confermano quella misura presa per la prima volta dalla Fornero e poi confermata dal Governo Letta. Ecco dove finiscono anni e anni di chiacchiere. Altro che tagli alle pensioni d’oro“. (LaPresse)