PISTOIA – “Oggi c’è nuovo Pd, è questa una definizione che piace molto alla nuovo gruppo dirigente. Eppure non bastano i cambi di casacca per fare un partito nuovo. C’è un nuovo segretario, democraticamente eletto, e stop. A Zingaretti riconosco il merito di essere riuscito a fare parlare gente che non si parlava da anni, ma credo che al Pd, per le sfide che ha di fronte, non serva un segretario timido, incastrato tra le correnti”. Lo ha detto la deputata del Pd Alessia Morani, oggi a Montecatini (Pistoia), intervenendo ai lavori del primo evento nazionale di Base Riformista, la nuova corrente dem che fa capo all’ex ministro Luca Lotti e al presidente del Copasir Lorenzo Guerini.
Il messaggio
“Ho sentito il responsabile lavoro della segreteria – ha aggiunto Morani – tornare a parlare di articolo 18 ,quando è urgente discutere di nuove tecnologie e dei lavori digitali, delle politiche per la natalità , del welfare femminile, della parità salariale, dell’ immigrazione, al di là delle lettere sui giornali che riguardano il passato. Ma noi è di futuro che abbiamo bisogno. Il messaggio che arriva da Base Riformista è dunque questo: vogliamo dare un contributo di idee e proposte per proseguire il percorso riformista nel Pd, non vogliamo posti in segreteria, anzi, il segretario ha fatto bene a scegliersi uno staff che gli somiglia. Ma il Pd ha bisogno di un leader che lo faccia tornare a governare il Paese, non di un naufrago in balia delle correnti”.
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