ROMA – Il “governismo” è stata “la malattia del Pd”, ora deve cercare la sua identità. Questo in sintesi il pensiero di Achille Occhetto sul Pd espresso in un’intervista a ‘la Repubblica’.
“Non ha alcun senso indire un congresso per decidere se stare con Conte o con Calenda – afferma l’ultimo segretario del Pci – il Pd deve capire come stare con sé stesso e con la società italiana. Altrimenti muore”.
Prima di pensare a cambiare nome – osserva Occhetto – “il Pd dovrebbe capire cosa vuole fare, chi intende rappresentare. Qual è la sua identità? Non lo sa più. C’è chi lo definisce un partito radicale di massa, che ha separato i valori dei diritti civili da quelli sociali. Ma per i primi bastano delle semplici dichiarazioni, per i secondi invece bisogna rimboccarsi le maniche ogni giorno nella pratica sociale. È esattamente quello che non è avvenuto”.
(LaPresse)