Pd, Sala: Milano dia la linea, 10 personalità per il dopo Renzi

LaPresse - Mourad Balti Touati In foto: Giuseppe Sala

Roma, 5 mag. (LaPresse) – “Io penso che noi dobbiamo fare uno sforzo per riflettere su cosa la gente pensa della politica. Alle persone non interessano i nostri riti, le nostre direzioni. Dobbiamo fare un esercizio di modestia e sapere che quei modelli non piacciono alla gente. Se andassimo a votare adesso, faremmo una bruttissima figura. Dobbiamo chiederci se Milano vuole dare la linea. Dev’essere una proposta radicalmente diversa da quella che ci ha portato al 18% e poi non preoccupiamoci di avere un capo, un candidato: è un errore adesso. Io peraltro sono di natura abbastanza contrario al totem che, come sapete, piace agli scout. In questo momento il nostro vero tema è prendere 10 persone di esperienza che possono piacere non solo al nostro piccolo mondo e chiedere loro che possano sacrificarsi per fare una proposta che sia radicale e coraggiosa”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel corso di un intervento all’iniziativa dell’assessore Pierfrancesco Majorino.

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