MILANO – “I sondaggi scendono e salgono, non mi preoccupano. Abbiamo subito una durissima sconfitta elettorale, e siamo gli unici che hanno aperto una discussione vera per capire errori e contraddizioni di questi anni. Dobbiamo ricostruire una credibilità». Così Elly Schlein in una intervista a La Stampa.
«Sento entusiasmo e voglia di ricostruire. -aggiunge- . E la sensazione è che si stia realizzando quel ponte che vorrei costruire tra chi è già nel Pd, chi se n’era andato, chi mette per la prima volta piede in una sede di partito: la nostra piattaforma partedanoi. it ha raggiunto 18mila adesioni in pochi giorni. Sarà una campagna collettiva: i veri cambiamenti non passano per le traiettorie individuali».
E sui 5 Stelle Schlein risponde: «Penso sarebbe irresponsabile non provare a costruire una convergenza con le altre opposizioni là dove ci sono visioni comuni. Anche perché abbiamo visto che la rottura ha portato al governo più di destra della storia d’Italia».
«Per riuscirci penso che si debba anzitutto rinnovare il gruppo dirigente e il metodo per selezionarlo. Finché non riusciremo a cambiare la legge elettorale, io sono per introdurre primarie per la scelta dei parlamentari come facemmo nel 2013. E poi, nelle regole del Pd è già previsto uno strumento come il referendum per gli iscritti, per coinvolgere la base sulla linea del partito: sfruttiamolo».
(LaPresse)
