CITTA’ DEL VATICANO (LaPresse) – La Pontificia Commissione per la tutela dei minori “è incoraggiata” dalla Lettera di Papa Francesco al Popolo di Dio sulla piaga degli abusi. Lo rende noto Vatican News. La Commissione ringrazia il Santo Padre “per le sue forti parole che riconoscono il dolore e la sofferenza delle persone che hanno subito abusi sessuali, l’abuso di potere e l’abuso di coscienza perpetrato da alcuni membri della Chiesa”. “Saremo per sempre debitori al coraggio profetico. E alla resistenza di molti uomini e donne. Il cui grido è stato più potente di tutti i mezzi che volevano metterlo a tacere”.
La lettera di papa Francesco
I membri della Pontificia Commissione, si legge nella nota, si “sentono sostenuti” dall’appello del Papa agli esponenti della Chiesa. Affinché nella lotta agli abusi sessuali attuino “la tolleranza zero”. E implementino “i modi per chiamare alle loro responsabilità tutti coloro che commettono o coprono questi crimini”. La lettera di Papa Francesco, prosegue il comunicato, rafforza il messaggio della Pontificia Commissione. Per la quale “la tolleranza zero e la responsabilità sono un prerequisito per salvaguardare le persone vulnerabili dagli abusi. Ora e in futuro”.
Sulla pedofilia tolleranza zero
La nota è corredata da una dichiarazione della prof.ssa Myriam Wijlens, membro dell’organismo presieduto dal cardinale Sean O’Malley. Per la docente di diritto canonico, emergono tre aspetti nella lettera del Papa. In primo luogo, afferma, “Francesco esprime chiaramente una connessione tra abuso sessuale, abuso di potere e abuso di coscienza” e sottolinea così “ciò che molti non vogliono riconoscere”. Secondo, afferma la prof.ssa Wijlens, il Papa “menziona due livelli di abuso di potere: c’è chi usa la propria posizione per abusare sessualmente di minori e adulti vulnerabili e c’è chi occupa posizioni di leadership e abusa del proprio potere per coprire” questi abusi.