NAPOLI – Oggi inizia ufficialmente l’estate, anche se le alte temperature no ci danno tregua ormai da settimane. Dobbiamo stare attenti all’esposizione solare, proteggendoci al meglio. Anche in spiaggia sono fondamentali le nostre scelte, a partire dalle creme, passando per la dieta e anche per la cura post esposizione. Scopriamo i segreti ecologici della tintarella.
Alimentazione
L’alimentazione è fondamentale per l’abbronzatura, è indispensabile consumare frutta e verdura fresca, fonte di vitamine, sali minerali e liquidi. Meglio consumare cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle.
Idratazione
Per salvare l’abbronzatura il segreto è bere tanta acqua sempre, prima, durante e dopo l’esposizione al sole. La prima regola per mantenere l’abbronzatura più a lungo è evitare che la pelle si secchi e si squami perché disidratata. Per conservare la tintarella bisogna spalmare regolarmente sul corpo una buona crema idratante, gel d’aloe e burro di karitè. Allo stesso modo possono essere usati dopo la doccia anche alcuni oli naturali: di carota, di avocado, di mandorle.
Aloe vera
Il gel di aloe vera è particolarmente utile in estate dopo l’esposizione al sole. Per le sue proprietà emollienti e lenitive è l’ideale in caso di scottature se si è scordato di applicare più volte la protezione solare o vi siete esposti troppo a lungo, per lenire la pelle e l’irritazione sarà sufficiente cospargere del gel d’aloe sulla parte interessata. Il gel si può usare anche per idratare la pelle secca ed è perfetto per le pelli che tendono a lucidarsi, perché svolge un’azione riequilibrante.
Burro di karitè
Tra gli alleati della bellezza green in spiaggia c’è anche il burro di karitè, che ha proprietà emollienti, nutrienti e idratanti. Si ritiene che possa contribuire a proteggere la pelle dalle radiazioni solari e che possa essere impiegato come cosmetico per la prevenzione delle rughe e per mantenere la pelle giovane. Oltre che per la cura della pelle, il burro di karitè può essere d’aiuto ai capelli, in particolare se appaiono secchi come spesso succede in spiaggia a causa della salsedine e dell’esposizione al sole.
Olio di cocco
L’olio di cocco è senza dubbio l’alleato green dell’estate. Si può utilizzare prima dell’esposizione, perché aiuta a ottenere una perfetta abbronzatura dorata e allo stesso tempo contribuisce a mantenere la pelle morbida e idratata. E’ privo di protezione, quindi deve essere sempre abbinato a una crema con un filtro solare. E’ perfetto anche dopo una giornata in spiaggia. E’ ideale per idratare la pelle dopo essere stati al mare. Le sue proprietà sono ottime anche per ridare luce e riportare al loro massimo splendore i capelli sfibrati. In questo caso un cucchiaino d’olio può essere miscelato ad una maschera idratante, magari con del gel d’aloe vera. In questo caso si avrà un impacco pre shampoo completo. Basta tenerlo in posa mezz’ora e poi lavare i capelli per avere una chioma splendente. In spiaggia l’olio va distribuito sui capelli umidi prima di esporsi a sole e di tuffarsi in mare. E’ un rimedio utile per nutrirli e per renderli più lucenti.
Scrub
Una delle credenze più diffuse sulla tintarella è che lo scrub elimini anche l’abbronzatura oltre che le cellule morte della pelle. In realtà, al contrario di quanto si pensa, lo scrub aiuta a ottenere un colorito della pelle più luminoso proprio perché elimina le cellule morte che tendono ad ingrigire l’incarnato. Lo scrub e più in generale il processo meccanico dell’esfoliazione, aiuta a stimolare il cambiamento cellulare ed elimina solamente le cellule dello strato superficiale dell’epidermide, e non quelle ‘della tintarella’ ottenuta in vacanza. Possiamo realizzare un ottimo scrub ecologico con zucchero e miele, magari aggiungendo qualche goccia di latte. Bisogna massaggiare il composto sull’epidermide bagnata prima della doccia per conservare la pelle elastica e anche dorata.