AFRAGOLA – La polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare che ha disposto la misura carceraria nei confronti di Gianluca Forte; Antonio Nobile; Domenico Di Micco e la misura degli arresti domiciliari per Luigi Forte per i reati di tentato omicidio e lesioni aggravate in concorso. La misura cautelare è stata emessa all’esito delle indagini condotte dalla Squadra Mobile e dai commissariati di Pozzuoli ed Afragola in relazione ad una brutale aggressione consumatasi all’esterno di una discoteca di Pozzuoli la mattina del 19 novembre. In quell’occasione gli indagati all’esito di una lite per futili motivi avrebbero malmenato due giovani uno dei quali era stato ferito con un fendente all’addome ed era giunto in pericolo di vita presso l’ospedale di Pozzuoli, dove poi era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico mentre la seconda vittima era stata colpita più volte con calci pugni e una mazza da baseball. Luigi e Gianluca Forte sono figli di Giovanni attualmente detenuto per reati associativi di stampo camorristico, in quanto ritenuto contiguo al clan Moccia. Antonio Nobile è figlio di Raffaele attualmente detenuto per reati associativi di stampo camorristico in quanto ritenuto contiguo ai Moccia. Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.