MILANO – Apertura in negativo a Piazza Affari: il Ftse Mib apre le contrattazioni a (-0,08% a quota 21.401 punti). Spread in lieve rialzo, il differenziale Btp/Bund poco dopo le 8.00 segna 255,2 punti contro i 254 della chiusura di ieri. Il rendimento del decennale italiano è pari al 2,881%.
Banche in crisi
Ubi apre a (-2,55%), Banca Generali a (-1,5%), Intesa a (-1,6%), Unicredit a (-1,5%) che proprio stamattina ha annunciato di essere salita dal 10,3% in Kepler. Giù anche Banco Bpm (-1-5%), Mediobanca (-1-4%), Bper (-1,2%). Fuori dal Ftse Mib anche Mps perde (-1,6%).
Le vendite colpiscono Tim (-2%) ai minimi da due anni a 0,628 euro, Unipol (-2%), Leonardo (-2%).
Borse europee
Apertura a diverse velocità per le principali borse europee. A Parigi l’indice Cac 40 apre a ridosso della parità (+0,06%), a Francoforte il Dax guadagna lo 0,11%. A Londra il Ftse 100 a pochi minuti dall’apertura è in rialzo dello 0,3%, Milano e Madrid restano indietro con un calo rispettivamente dello 0,4 e 0,2 per cento.
Borse asiatiche
Anch’esse in calo, con gli investitori innervositi dai conflitti commerciali tra le maggiori economie del mondo. I prezzi del petrolio estendono i guadagni con gli Usa che spingono altri paesi a tagliare le importazioni di petrolio dall’Iran. A guidare i mercati in negativo è la Cina: Shanghai ha perso oltre il 20%, Shenzhen, Hong Kong
Euro
Euro in lieve rialzo questa mattina sui mercati valutari. La moneta unica europea passa di mano a 1,1651 dollari (1,1644 dopo la chiusura di Wall Street di ieri) e 128,02 yen.
Oro nero
Petrolio in rialzo alle quotazioni elettroniche di New York: il barile di greggio con consegna ad agosto cresce di 45 cents ed è scambiato a 70,98 dollari dopo aver guadagnato 2,45 dollari martedì. Il Brent sempre con consegna ad agosto vale 76,69 dollari a barile in crescita di 38 cents.