Piemonte, fondo per prima casa dei giovani: avviato iter legislativo

Un fondo regionale per aiutare i giovani ad acquistare la prima casa. La difficoltà a stipulare un mutuo prima casa per chi non ha un impiego a tempo indeterminato.

Torino, 19 set. (LaPresse) – Un fondo regionale per aiutare i giovani ad acquistare la prima casa. La difficoltà a stipulare un mutuo prima casa per chi non ha un impiego a tempo indeterminato. Potrebbe essere superata dall’istituzione di un apposito fondo attivato dalla Regione Piemonte. La proposta di legge 234 (primo firmatario Marco Grimaldi – Leu) ha iniziato oggi il suo iter legislativo con l’illustrazione del testo durante la seduta della Commissione Urbanistica (presieduta da Nadia Conticelli). Ciò alla presenza dell’assessore alle Politiche per la casa Augusto Ferrari.

ha spiegato Grimaldi in Commissione 

Il testo della proposta prevede che, durante i primi cinque anni del mutuo, la Regione si faccia garante con le banche attraverso l’istituzione di un apposito Fondo. Negli anni successivi invece, se c’è l’impossibilità a continuare a pagare le rate per la perdita del lavoro, l’Atc acquista l’immobile e lo affitta agli stessi inquilini che avevano stipulato il mutuo. “Questo tipo di percorso  è già stato sperimentato tra il 2006 e il 2010 con una convenzione tra Edisu e Comune di Torino e ha dato ottimi risultati. Soltanto in un caso è stato necessario acquistare l’appartamento da parte di Atc con una spesa contenuta”. Su questo testo di legge sono aperte  le consultazioni online, rivolte a tutti gli enti e i soggetti interessati. Nelle prossime settimane  l’attività della Commissione Urbanistica sarà rivolta anche al nuovo sistema di tariffazione Bip di Gtt. Su questo tema saranno organizzate le audizioni di Gtt, Agenzia per la mobilità, Comune di Torino e, in chiusura, un’informativa dell’assessore ai Trasporti Francesco Balocco.

 

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