Pisa, 14 mar. (LaPresse) – Divieto di avvicinarsi alla moglie e divieto di comunicare con lei con qualsiasi mezzo. E’ la misura cautelare eseguita ieri dalla polizia a Pisa nei confronti di un trentanovenne pisano che avrebbe messo in atto una serie di comportamenti violenti e persecutori nei confronti della moglie Dalle indagini, scaturite dalla denuncia della donna, è emerso che l’uomo sin dal 2014, ovvero dall’inizio della convivenza, aveva già dato chiara dimostrazione del suo temperamento violento, tanto da arrivare, al culmine dell’ennesima lite, a puntarle un grosso coltello alla gola. Sempre secondo le accuse, le violenze e i comportamenti vessatori sono proseguiti anche dopo le nozze celebrate nel 2016.
