Dai domiciliari a una cella della casa circondariale di Poggioreale. E’ il destino toccato a Luigi Ciambriello, 24enne di Ponticelli, arrestato dai poliziotti del commissariato locale con le accuse di evasione, spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. A settembre Ciambriello era stato arrestato con l’accusa di far parte della banda che, a febbraio, rapinò un automobilista all’alba in via Mario Palermo. I presunti complici di Ciambriello sono tutti ragazzi del quartiere. L’altra sera i poliziotti hanno eseguito un’ispezione nell’abitazione di Ciambriello. Era da un po’ che il giovane non adempiva all’obbligo di presentazione di firma. E’ ancora per questo che gli agenti hanno programmato il blitz nell’appartamento. Nella sua abitazione è stata trovata della droga. Il giovane si sarebbe quindi allontanato, forse per sfuggire all’arresto. E’ stato bloccato in strada, in via Al Chiaro di Luna, nel Parco Conocal, zona sotto l’influenza criminale del clan D’Amico. Ora dovrà difendersi da nuove accuse. Non solo rapina, per il raid di febbraio, ma anche spaccio, evasione dai domiciliari e resistenza.
