NAPOLI – I De Luca Bossa battono in ritirata. Dopo i controlli dei carabinieri nel Lotto O, sono state chiuse importanti piazze di spaccio nel rione. E le verifiche dell’Arma sono tuttora in corso. Un duro colpo per la paranza, che dal traffico di stupefacenti incassa i maggiori proventi.
L’ultima operazione delle ‘gazzelle’ è scattata con un controllo mirato in una palazzina in via dei Mosaici. Qui le forze dell’ordine hanno cinturato un intero isolato, per effettuare decine di ispezioni. In una abitazione hanno trovato confezioni di hashish e marijuana e fermato Aniello Siano, il 43enne è accusato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Gli investigatori fanno sapere che frequenta personaggi vicini ai De Luca Bossa. Fu ferito a colpi di pistola nell’aprile 2015 in via Bartolo Longo. Per quel raid Antonio De Martino (figlio del ras Francesco De Martino) ha avuto uno sconto di pena dopo il rito abbreviato (da 12 a 6 anni di reclusione). Intanto a Ponticelli cambiano gli scenari. E dopo i colpi inferti alla paranza dei De Luca Bossa-Minichini, il gruppo di Marco De Micco potrebbe muovere passi avanti e chiudere i conti con i rivali, dopo una faida durata oltre due anni per il controllo delle piazze di droga. Da giorni le pattuglie hanno intensificato i servizi di controllo e blindato le palazzine al Lotto 0.
