ROMA (LaPresse) – Porti, incontro al Ministero con sindacati e armatori. Un incontro molto partecipato quello che si è tenuto ieri al Dipartimento per i trasporti, la navigazione, gli affari generali e il personale. Organizzato dalla Direzione Generale per la vigilanza sulle autorità portuali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Presenti il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Vincenzo Maurizio Santangelo. Ma anche le sigle sindacali e le associazioni di armatori e della logistica. Che hanno incontrato il Direttore generale del Dipartimento Maurizio Coletta, al fine di valutare congiuntamente le questioni relative all’autoproduzione delle operazioni portuali.
Porti, si è discusso delle criticità di Trapani
Durante l’incontro si è discusso anche delle criticità che vive anche il porto Trapani. E che vede coinvolti, da un lato, i lavoratori delle imprese portuali e, dall’altro, gli armatori e in particolare il Gruppo Franza, Caronte & Tourist (Traghetti delle Isole). Dal 22 giugno scorso, infatti, i lavoratori portuali non possono più salire a bordo dei traghetti. Con relativo susseguirsi di manifestazioni e incontri tra sindacati e Prefetto. A causa dei provvedimenti dell’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale. Che, secondo l’Impresa portuale S.r.l. di Trapani che ha proposto un ricorso al TAR Sicilia, sarebbero illegittimi.
Le dichiarazioni del sottosegretario Santangelo
“Il Governo, – afferma il sottosegretario Santangelo – anche con la mia presenza, dimostra la giusta attenzione nei confronti delle problematiche portuali nazionali, delle imprese e dei lavoratori coinvolti”. “Questioni complesse riscontrate in tutto il territorio nazionale, – conclude Santangelo – e molto diverse tra loro. Sottoporremo al Ministro Toninelli un report con quanto emerso dall’incontro di ieri”.