Portogallo, l’Algarve continua a bruciare: 32 i feriti

Centinaia di vigili del fuoco impegnati a domare le fiamme

(Photo by CARLOS COSTA / AFP)

PORTOGALLO (LaPresse/AFP) – Continua in Portogallo la lotta contro gli incendi scoppiati nella regione meridionale dell’Algarve. Le fiamme continuano a minacciare la città di Monchique, meta turistica e termale, favorite dall’ondata di caldo che ha colpito il Paese. Nel fine settimana il termometro ha toccato i 45 gradi in alcune aree del Portogallo.

Portogallo ancora in fiamme

Centinaia di vigili del fuoco e militari combattono con i roghi aiutati da Canadair ed elicotteri. Gli incendi hanno causato 32 feriti, di cui uno grave, e costretto centinaia di persone a lasciare le loro case. Mentre le fiamme circondavano le aree urbane della regione. Decine di turisti sono stati evacuati da un hotel di lusso a Monchique.

Gli sforzi per domare i roghi

Le fiamme, visibili anche dalla Stazione spaziale internazionale, si muovono verso la città di Sivles, nell’entroterra. Si teme possano diffondersi fino alla città costiera di Portimao, meta soprattutto di turisti inglesi e tedeschi. Oggi con venti più calmi, maggiori livelli di umidità dell’aria e temperature più basse, la portavoce del servizio di protezione civile, Patricia Gaspar, ha detto che i vigili del fuoco hanno una “finestra di opportunità” per mettere finalmente sotto controllo l’incendio. “Al momento abbiamo una situazione più stabile e stiamo facendo tutto il possibile, con tutti i mezzi disponibili, per domare questo incendio il più rapidamente possibile”, ha detto in una conferenza stampa a Lisbona.

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