Potenza, 3 apr. (LaPresse) – Sei lavoratori in nero sono stati individuati dagli uomini delle fiamme gialle della brigata di Maratea, in provincia di Potenza, nell’ambito delle attività volte al contrasto del lavoro sommerso. I finanzieri hanno ispezionato tre attività imprenditoriali, due costituite sotto forma di ditta individuale e una come società di capitali, operanti a Maratea e Trecchina nel settore della ristorazione e dell’edilizia residenziale. I sei dipendenti lavoravano in qualità di lavoratori subordinati e senza un regolare contratto. I datori di lavoro non avevano provveduto ad alcun adempimento assicurativo e previdenziale.
Agli imprenditori sono state contestate violazioni amministrative da un minimo di 9.000 euro a un massimo di 54.000 euro, cifra commisurata al numero dei lavoratori e al periodo in cui la manodopera ha prestato servizio in nero. Solo nel mese di marzo, sono stati 13 i lavoratori in nero scoperti dalla fiamme gialle di Maratea.