Prato – Spacciava droghe, anche sintetiche, tramite internet, fissando la consegna delle dosi di hashish e marijuana attraverso i social network. Alla fine le forze dell’ordine hanno scoperto e bloccato lo spacciatore. I carabinieri della stazione di Vaiano (Prato) hanno arrestato un 22enne albanese e lo hanno messo ai domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso delle indagini è emerso che il giovane utilizzava Facebook ed Instagram per comunicare con gli acquirenti. E stabilire le modalità di contatto per la consegna dello stupefacente.
Tramite Facebook ed Instagram aveva architettato una strategia per vendere droga
L’arrestato è stato rintracciato nel centro abitato di Vaiano, dove risiede da tempo, ed è stato accompagnato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari. Il giovane vendeva hashish e marijuana e anche droghe sintetiche denominate ‘AK47’ e ‘K2’. Queste ultime tipologie di stupefacente indicano il composto sintetico che imita l’effetto del thc. La marijuana sintetica, ricorda una nota dei carabinieri, comporta un rischio di effetti collaterali gravi 30 volte più alto rispetto alla cannabis naturale: a fare gola e favorirne la diffusione sono i costi relativamente contenuti, gli effetti psicoattivi più marcati, il fatto che emani un odore meno riconoscibile rispetto all’erba tradizionale e che sia meno facilmente rintracciabile nelle urine.
(LaPresse)