CASERTA – L’anno prossimo all’appuntamento elettorale delle Europee si aggiungerà, quasi sicuramente, quello delle Provinciali, con la nuova formula che ridarà la parola ai cittadini elettori eliminando la riforma Delrio e il voto indiretto affidato ai consiglieri comunali. Diversi i nomi in ballo per la candidatura nel 2024, a cominciare da molti uscenti. Fra gli altri, i “boschiani” Liliana Trovato (Caserta) e Giovanni Iovino (Cellole) intenderebbero riprovarci anche con la nuova formula. Altro consigliere in carica che punterebbe alla riconferma è Maurizio Del Rosso. Nell’assemblea civica del capoluogo avrebbe ambizioni in questo senso anche Massimiliano Palmiero e gira pure il nome degli esponenti di Fdi Pasquale Napoletano e Paolo Santonastaso.
Gli ex assessori
Ci sarebbero pure due ex assessori: Emilio Caterino e Paolo Marzo. Quest’ultimo, in caso di elezione alla Provincia, salderebbe il fronte con il fratello Massimiliano, attuale componente della giunta di Carlo Marino e aspirante candidato alle prossime Regionali. Per le candidature a presidente, si profila una sfida a tre: l’uscente Giorgio Magliocca si ricandiderà a capo del suo schieramento centrista, ma sia da sinistra che da destra potrebbero essergli contrapposti altri nomi.
I nomi per il Pd
Per il Pd si parla di Carlo Marino (anche se il suo entourage lo ritiene disinteressato a questa gara elettorale) e del presidente del consiglio regionale Gennaro Oliviero. Quest’ultimo, in una recente intervista a “Cronache”, non ha escluso la possibilità e ha espresso freddezza verso Marino. Il partito democratico potrebbe quindi vivere l’ennesima contrapposizione interna. Difficile, inoltre, che Fratelli d’Italia e Gianpiero Zinzi (avversario politico di Magliocca) rinuncino a dire la loro con un nome per la presidenza. La settimana prossima la legge di riforma delle Province dovrebbe approdare in Senato e per fine estate la procedura si concluderebbe.
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