LONDRA (Regno Unito) – Il pugile Amir Khan è stato fatto scendere da un aereo dopo una lite sulla mascherina. Il 34enne britannico ha riferito di essere stato portato fuori dalla polizia un volo in partenza dell’American Airlines, insieme a un amico, quando qualcuno si è lamentato che la mascherina di quest’ultimo “non era abbastanza alta”. La compagnia aerea ha affermato che l’aereo, diretto dallo scalo di Newark a Dallas, è tornato al gate dopo che due persone “si sono rifiutate di soddisfare le richieste dell’equipaggio: riporre i bagaglio, mettere i telefoni in modalità aereo e aderire alle regole federali sull’uso della mascherina sul viso”. Ha negato, però, che la polizia sia intervenuta.
“Sono stato portato fuori dall’aereo oggi mentre stavo andando al centro di addestramento a Colorado Springs, dalla polizia”, ha spiegato l’ex campione dei pesi welter. “Hanno detto che la mascherina del mio collega non era abbastanza alta, che hanno dovuto fermare l’aereo e portare via me e il mio amico. Ma non ho fatto nulla di male”. “Ora devo riprogrammare un altro volo”, ha aggiunto. “E’ davvero sconvolgente, senza motivo. Sono così disgustato che American Airlines ci abbia fatto questo e mi abbia impedito di viaggiare”. La compagnia ha chiarito che né Khan, né l’amico, sono stati banditi dai loro voli.
(LaPresse)