MILANO – “La candidatura di Berlusconi è la candidatura più autorevole che la nostra coalizione possa avanzare. Non ci sono piani B”. Lo dice Maristella Gelmini, ministra degli Affari regionali, in una intervista a La Stampa.
“Il centrodestra si presenta a questo appuntamento con un vantaggio numerico e politico. Siamo la coalizione che governa la gran parte delle Regioni e ai nastri di partenza abbiamo un numero di gran lunga maggiore di grandi elettori del centrosinistra e dei 5 Stelle, che ancora non sono una coalizione organica – afferma – una simile scelta rappresenterebbe il superamento di quegli scontri ideologici che tanto male hanno farro al Paese. Il vero Berlusconi non è quello dipinto da certa stampa o dagli avversari politici, ma quello del discorso di Onna. Sarebbe un segnale di pacificazione nazionale”.
Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, è “certamente un patriota” e “il suo discorso è stato inappuntabile, per equilibrio, visione e rispetto delle istituzioni. Il giudizio degli italiani su questa presidenza coinciderà con quello della storia. È stato un grande settennato”.
“Mattarella gode di una grande considerazione da parte degli italiani e da parte delle forze politiche. Ma manca la sua disponibilità ad un bis”, aggiunge.
(LaPresse)