Quirinale, Sgarbi: “Berlusconi è triste, ‘l’operazione scoiattolo’ si è fermata”

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse in foto Silvio Berlusconi

L’operazione che voleva portare Silvio Berlusconi al Quirinale pare si sia interrotta. Lo ha evidenziato Vittorio Sgarbi, che in questi giorni aveva aiutato il leader forzista a contattare i parlamentari in vista del voto della prossima settimana per il Colle.
“Questa è una vicenda molto malinconica, ieri sera Berlusconi era abbastanza triste” ha detto il deputato del gruppo Mist a ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio1, parlando della corsa alla successione di Mattarella.

“Al momento l’operazione ‘scoiattolo‘ si è fermata. Lui potrebbe tornare a Roma domani ma, se anche su 110 chiamate che dovremmo fare ci rispondessero la metà, non sarebbe sufficiente”, ha aggiunto il critico d’arte.

“Berlusconi è rimasto a Milano. Credo che questa pausa dipenda dal fatto che starà pensando se c’è una via di uscita onorevole”, ha detto ancora Sgarbi specificando: “Se fossi in Berlusconi, già oggi cercherei un altro nome. Credo che se lui ha capacità di autotutela, già da domani deve cercare altro nome”.

LaPresse

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome