Ragusa, 8 mar. (LaPresse) – Trecento trenta chili di marijuana a bordo di un camion. E’ la scoperta fatta dalla polizia nel Ragusano. Durante il controllo del camion, del conducente e del passeggero, sono emerse alcune irregolarità in ordine alla presunta merce trasportata in Calabria. Il conducente non è riuscito ad esibire alcun documento di trasporto e durante il controllo, entrambi, hanno fatto sorgere il sospetto di detenere qualcosa di illecito, tentando di sviare gli agenti e farli desistere dalle verifiche. Agli agenti è subito apparso strano che il piano di carico interno fosse più corto rispetto alla lunghezza esterna del cassone. Scaricato il camion dalle cassette in plastica vuote presenti nel vano di carico, gli investigatori hanno trovato un’intercapedine di quasi 1 metro di profondità con all’interno la droga. In seguito, durante la perquisizione dell’abitazione di uno dei due, è stato trovato un fucile rubato pochi mesi fa e diverse munizioni di più calibri I due, un 39enne di Comiso e un 53enne di Scicli, sono stati arrestati.
La droga avrebbe fruttato sul mercato al dettaglio circa 3.300.000 euro, ovvero 10 euro al grammo e innumerevoli le dosi ricavabili, elemento che verrà accertati dal laboratorio analisi dell’ASP di Ragusa che supporta la Polizia di Stato in occasione di sequestri di droga.
