RAGUSA – È successo ancora, a poche ore dalla tragedia che ha visto l’assurda morte di due cuginetti di appena 11 anni a Vittoria. Ed è successo non molto distante da lì, con la stessa dinamica e le stesse incredibili cause. Si chiamava Martina Aprile, era una mamma, ma era soprattutto una ragazza di appena 24 anni.
La dinamica dell’accaduto a Ragusa
È morta travolta da un’auto mentre gettava la spazzatura nel cassonetto dopo aver terminato il suo turno di lavoro in un ristorante di Cava d’Aliga, nel Ragusano. Si è trovata nel punto sbagliato al momento sbagliato, presa in pieno da un’auto che arrivava a folle velocità. Con lei anche un collega di lavoro che era uscito dal ristorante per aiutarla e che è rimasto ferito. Il responsabile è stato arrestato e dopo i controlli delle forze dell’ordine è risultato positivo al test antidroga. Marina era uscita dal ristorante con un collega a gettare l’immondizia quando è sopraggiunta una Lancia Y a tutta velocità che ha letteralmente travolto i due.
L’arrivo dei soccorsi
Sul posto sono arrivati in pochi minuti i sanitari del 118 che, nonostante vari tentativi di rianimazione, non hanno potuto evitare il tragico epilogo: la 24enne, infatti, è praticamente morta sul corpo. Il collega è stato trasportato d’urgenza nel più vicino ospedale. Le sue condizioni sono gravi ma non risulta essere in pericolo di vita. Proprio come nel caso dei cuginetti di Vittoria, anche in questo caso l’automobilista è stato sottoposto a test droga e alcol. Ed i risultati che sono arrivati dall’ospedale di Modica sono stati emblematici, agghiaccianti per certi versi: aveva assunto cocaina e metadone. F.C., queste le iniziali dell’uomo, 34 anni, è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale. Esattamente come due giorni fa. Una folle corsa che ha spazzato via l’ennesima vita di una giovanissima innocente.
