TORINO – Squadra che vince non si cambia. O, almeno, si cambia poco. E così i palinsesti autunnali delle reti Rai vedono moltissime conferme. Tutti i volti noti restano al loro posto. Carlo Conti, Amadeus, Milly Carlucci e Antonella Clerici su Rai1, Paola Perego e Simona Ventura su Rai2 e Fabio Fazio su Rai3. Ma una novità, su tutte, c’è. Annunciata da tempo, ecco la conferma ufficiale: Alessandro Cattelan approda su Rai1 con due puntate il sabato sera, il 18 e 25 settembre, con lo show ‘Da grande’, un programma pensato come una miniserie. Ecco tutte le novità e le conferme dei palinsesti Rai autunnali.
Sanremo ed Eurovision
Ancora poche notizie all’orizzonte. Per il direttore di Rai1 Stefano Coletta è ancora “tutto molto top secret”. Per quanto riguarda il Festival, sembra che la decisione di Amadeus di non concedere la terza conduzione e direzione artistica non sia così definitiva: “Ci siamo parlati molto in questi mesi, non posso dire che ci sia stato un netto ripensamento ma stiamo dialogando anche con lui”. Di certo, per Coletta, non si può tornare indietro rispetto al “lavoro rivoluzionario” portato avanti da Ama. Ora, bisogna aspettare la decisione del conduttore.
Di certo, il Festival tornerà in onda, come di consueto, a febbraio, preceduto da Sanremo Giovani il 16 dicembre. Per Eurovision, invece, ancora nessuna novità sia sulla città ospitante sia sulla conduzione, che però sarà diversa rispetto al Festival. E il progetto di Sanremo Estate? Aveva “valori economici superiori a quelli che immaginavamo ed essendo in un anno di ottimizzazione abbiamo canalizzato le risorse su Sanremo Giovani e sul festival che verrà”, chiude Coletta.
Rai1
Nel prime time, a parte la novità Cattelan, confermati ‘Ballando con le stelle’ il sabato e ‘Tale e quale show’ il venerdì. Sempre il venerdì, a novembre, torna ‘The Voice Senior’. Per Amadeus nuova avventura con ‘Arena 60-70-80’ il 2 e il 9 ottobre: due show dedicati alla grande musica di quegli anni. Nel preserale torna Flavio Insinna con ‘L’eredità’ mentre l’access prime time rimane nelle mani di Amadeus con ‘Soliti ignoti’. Sostanziali conferme in tutto il day time settimanale con Antonella Clerici, Serena Bortone e Alberto Matano e la domenica con Mara Venier e ‘Domenica In’.
Rai2
All’orizzonte una grande festa per i 60 anni della rete. Lo racconta a LaPresse il direttore Ludovico Di Meo, spiegando che giovedì 4 novembre, per l’occasione, “ci sarà una grande kermesse condotta da Stefano De Martino. Mi immagino che ci siano tutti i volti noti di Rai2. Penso ad Arbore, per esempio. Sarà la festa di tutti”. E chissà che, in qualche modo, non possa intervenire anche Mina: fu proprio lei, infatti, a dare il via alle ‘danze’ della rete 60 anni fa. “Magari – commenta Di Meo – sarebbe bello. Magari arriva un messaggio audio, chissà”. Nel prime time confermatissimo ‘Il Collegio’ con 8 nuove puntate e la voce narrante di Giancarlo Magalli. Arrivano invece due nuovi format. Il primo è il docu-reality ‘Vorrei essere un mago’, una scuola per prestigiatori con Raul Cremona e Silvan. E poi ‘Liberi tutti’: una ‘escape room’ che segna il ritorno di Pino Insegno in prime time.
‘Quelli che’ trasloca dalla domenica pomeriggio al lunedì sera, anche a causa della frammentazione sempre più importante del calendario delle partite: “Emergerà ancora di più la parte di intrattenimento – racconta Di Meo – ma ci sarà anche calcio. Sarà una sorta di ‘Processo del lunedì’ in versione satirica”. Confermati Luca, Paolo e Mia Ceran. A dicembre arriverà il programma divulgativo ‘Kalipè – A passo d’uomo’, condotto da Massimiliano Ossini che mostrerà le bellezze del nostro Paese e del mondo. E poi grandi novità nel day time, con l’arrivo la domenica mattina di Paola Perego e Simona Ventura con ‘Tutto fa domenica’. In settimana, alla guida di ‘I fatti vostri’ della squadra di Michele Guardì ci saranno la new entry Anna Falchi e Salvo Sottile. Con loro rimarranno Umberto Broccoli e Paolo Fox. Giancarlo Magalli trasloca invece nel pomeriggio con un quiz sulla lingua italiana, al via a novembre, che si intitolerà ‘Una parola di troppo’.
Rai3
Dal lunedì al venerdì si parte alle 8.00 fino alle 10.30 con Agorà, condotto per la seconda stagione da Luisella Costamagna. Il racconto della politica che non fa sconti a nessuno. In primo piano la notizia del giorno, un dibattito aperto sui temi caldi dell’agenda quotidiana: dalla politica alla cronaca e alle questioni sociali. Si aggiunge all’offerta dello scorso anno uno spazio con Senio Bonini. La domenica confermata Lucia Annunziata e il suo ‘Mezz’ora in più’, così come ‘Mezz’ora in più/Il mondo che verrà’ con Antonio Di Bella. Annunziata sarà poi impegnata a dicembre con ‘Monte Calvario’ insieme a Paolo Mieli: seconde serate per avvicinarsi all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Confermati la domenica sera Fabio Fazio e Luciana Littizzetto con ‘Che Tempo Che Fa’.
Fiction
Su Rai1 tre nuovi titoli che parlano di arte, sensibilità civile e della passione che dà senso a una vita. ‘Carla’, la storia di un’artista, Carla Fracci, che ha portato la bellezza italiana nel mondo e che ha vissuto con indipendenza e dignità l’essere donna. Un tv movie interpretato da Alessandra Mastronardi per la regia di Emanuele Imbucci. E poi ‘Romanzo radicale’, una docufiction che racconta dell’esperienza umana e politica di Marco Pannella, leader e anima del Partito Radicale, decisivo su tanti fronti del cammino di emancipazione e libertà del Paese. Andrea Bosca veste i panni del leader dei Radicali per la regia di Mimmo Calopresti.
‘Le montagne del cuore’ con Alessio Boni e Nicole Grimaudo, regia di Stefano Vicario: l’incontro e la storia d’amore tra uno scalatore/giornalista, Walter Bonatti, famoso protagonista di imprese straordinarie e colpite da polemiche interessate, e un’attrice di cinema di grande successo, Rossana Podestà. E ancora, ‘Cuori’, otto serate con Daniele Pecci, Matteo Martari e Pilar Fogliati per una contaminazione con il mélo e la regia di Riccardo Donna. Il racconto di un pioniere della cardiologia italiana e di una specialista che torna dall’America e deve lottare con gli stereotipi del maschile. E ‘Un professore’, con Alessandro Gassmann nei panni di un insegnante di filosofia appassionato, con ombre nel passato, un difficile rapporto con il figlio.
(LaPresse/di Chiara Troiano)
