ROMA – Dieci anni dopo la sua scomparsa, il servizio pubblico rende omaggio a Mike Bongiorno, indimenticabile volto della tv italiana. Lo fa con una programmazione domani, sabato 7 settembre, dal titolo ‘Allegria, allegria, allegria’ tutta nel segno di Mike che riuscirà anche ad unire i concorrenti del piccolo schermo.
Nella puntata speciale di Porta a Porta, in onda su Rai1 alle 21.55, Bruno Vespa ospiterà la moglie di Bongiorno, Daniela Zuccoli, e il figlio Leonardo e si collegherà in diretta con lo studio Mediaset di Gerry Scotti dove saranno presenti, per il ricordo di Mike, gli altri due figli della coppia.
In onda, nel salotto di Bruno Vespa, anche un omaggio a Rischiatutto, con Carlo Conti, Amadeus, Flavio Insinna nelle cabine e Marco Liorni nelle parti del notaio, oltre alla presenza speciale della signora Giuliana Longari. E ancora, due interviste: a Matteo Renzi, che fu concorrente nello show ‘La Ruota della Fortuna’, e a Silvio Berlusconi, che lo volle nelle sue reti. Ma Mike sarà protagonista sin dal mattino, con ‘Il caffè di Rai1 Estate’, poi, alle 16.45, il film ‘Totò – Lascia o Raddoppia’ in cui Bongiorno ha recitato.
Alle 10.35 ‘Allegria’, lo speciale, curato da Vincenzo Mollica, nel corso del quale il giornalista del Tg1 intervista Rosario Fiorello. Alle 21.25 Techetechetè superstar con tante immagini dei suoi show, e alle 22.55 lo speciale di Vespa. Su Rai Storia domenica c’è la puntata di ‘IL giorno e la storia’ e la sera per il ciclo ‘Italiani’ c’è ‘Michael Nicholas Salvatore Bongiorno in onda Mike’, il documentario di Enrico Salvatori realizzato con la collaborazione di Giuliana Mancini, la regia di Luigi Montebello e la consulenza di Aldo Grasso, entrambi curati da Rai Cultura.
Al mattino è Rai Movie a trasmettere – alle 8.35 – un altro dei film dei quali Bongiorno fu protagonista: ‘Ragazze d’oggi’, mentre Rai3 dedica a Mike la puntata de ‘I grandi protagonisti’ in onda alle 13. Bongiorno dal 6 all’8 settembre è anche il protagonista di un focus realizzato da Rai Play e da Teche Rai. Cosa è stato Mike Buongiorno? “In qualche modo incarnava i due principi fondamentali del servizio pubblico, coesione e inclusione – dice l’Ad Rai Fabrizio Salini – Aveva la capacità di raggruppare davanti allo schermo tutta la famiglia, e la capacità di rendere protagonisti, di raccontare storie e personaggi. Con lui il concorrente non era un concorrente, era protagonista”.
Per il presidente di viale Mazzini Marcello Foa “Se la Rai oggi è quello che è lo deve anche a Mike Buongiorno perché fu il primo a capire il potenziale della tv di massa e ad applicarlo concretamente. Lo ha fatto con una professionalità e una capacità di linguaggio che ancora oggi deve far riflettere”. “Immaginavo che ci sarebbe stato all’ultimo momento una rincorsa per interviste, partecipazioni, allora sono venuta in Rai e ho detto ‘vi posso portare sono Vincenzo Mollica e Fiorello con cui ho già organizzato delle cose’ – racconta Daniela Zuccoli – l’unica cosa che chiedo è una raccolta per la fondazione.
Quello che io di più volevo e che non fosse solo ricordato come bravo presentatore di quiz, vorrei che fosse ricordato come un uomo che ha fatto un po’ di storia dell’Italia. Avevamo un premio in casa ‘all’uomo che ha portato la televisione nelle case degli italiani’, a lui piaceva moltissimo, perché da americano aveva un po’ unificato l’Italia”.
Zuccoli ricorda la vita con Mike come “magnifica, lui era un uomo meticoloso e prudente ma aveva aveva una grande energia, tantissima voglia di vivere. Non lo spaventava niente, a quasi 80 anni andava al polo Nord. Ho passato 40 anni con lui e ringrazio ogni giorno”. (LaPresse)